“Non è più vita in ospedale”: lo sfogo sui social di Flaminia Mangano, una delle dottoresse aggredite

Una lunga lettera aperta sui social del medico di guardia lo scorso 4 settembre quando i parenti di una ragazza deceduta “hanno fatto Gomorra” al Riuniti di Foggia. “I nemici non siamo noi medici”, ormai “pochi e demotivati”, in una sanità “al collasso” in cui la “situazione è sfuggita di mano”

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